I reati più diffusi in Italia sono il furto e la truffa.

Le truffe alle assicurazioni auto non solo sono molto diffuse, ma sono anche diverse le une dalle altre, ci sono tanti modi di frodare una compagnia assicuratrice. Sostanzialmente, però, l’oggetto della condotta illecita consiste nel simulare un incidente o un infortunio derivante da un sinistro mai avvenuto; in alternativa, sono molto frequenti i tentativi di estorcere denaro alle assicurazioni aggravando le proprie condizioni di salute a seguito di un incidente realmente accaduto.art.642 codice penale 

Una delle tipologie di truffa più diffuse è quella che ha ad oggetto le assicurazioni auto: esistono vere e proprie associazioni per delinquere che commettono esclusivamente questo tipo di reato. Ma perché le truffe assicurazioni auto vanno così di moda? Molto semplice: innanzitutto, perché è praticamente possibile trovare ovunque un’automobile assicurata; in secondo luogo, perché per molti delinquenti queste truffe costituiscono dei “reati bianchi”, cioè degli illeciti da niente, visto che a pagare sono grandi imprese in possesso di enormi capitali. Insomma, chi truffa le assicurazioni si sente un po’ come Robin Hood.

Aggravare le proprie condizioni di salute tipo di truffa alle assicurazioni auto è quello consistente nell’accentuare i sintomi derivanti da un sinistro realmente accaduto oppure nel procurarsi delle vere e proprie lesioni. Nel primo caso, si potrebbe avere un tentativo di truffa se la persona danneggiata, benché abbia subito solo un lieve colpo di frusta, lamenti dolori anche in altre parti del corpo.

Ovviamente, si tratta di un raggiro facilmente smascherabile, visto che lo stato di salute va comprovato con idonea documentazione medica: pertanto, non si potrà chiedere il risarcimento per un dolore al costato se non si dimostra che, ad esempio, ci sia una costola rotta o fratturata. Proprio per questa ragione, per truffare le assicurazioni molte persone si provocano volontariamente delle ferite oppure aggravano le lesioni realmente riportate dal sinistro.

La piaga delle truffe alle assicurazioni oggi si possono combattere o quanto meno mettere un argine grazie all’uso di agenzie investigative specializzare che oltre a investigare attuano vere e proprie azioni d’intelligence .

La prevenzione delle frodi in un settore come quello assicurativo assume un carattere di estrema urgenza, da combattere con armi sempre più sofisticate, prima fra tutte scegliere i partner giusti non basta l’agenzia altisonante o il detective raccomandato se si vuole ottenere un risultato serve l’agenzia investigativa giusta per la materia trattata.

Le frodi innescano l’inevitabile aumento dei costi con ricadute spiacevoli sugli acquirenti finali delle polizze, costretti ad esborsi maggiori per garantirsi un prodotto adeguato.

Ci fanno riflettere i dati resi noti recentemente che evidenziano come ad esempio sul solo mercato americano il costo delle frodi assicurative ha toccato quota 80 miliardi di dollari l’anno.

Dal 1998 CIR investigazioni contribuisce a fornire consulenze al mondo corporate, ottenendo tra le altre la fiducia di importanti Compagnie di Assicurazioni, riscuotendo un consenso che viene rinnovato costantemente negli anni. I membri del Team di CIR investigazioni  sono giovani laureati e professionisti Senior specificatamente formati per fornire supporto tecnico estimativo nell’ambito automotive, engineering, nautico, medico legali. Dal momento che le truffe soprattutto quelle assicurative sono tra i reati più comuni nel nostro paese, è stata costituita un’apposita divisione antifrode per individuare e combattere le frodi assicurative e gli atti speculativi, attraverso la creazione di processi e lo sviluppo di tecnologie di intelligence.

Truffa alle assicurazioni.

Risposte inconfutabili, metodo, etica e perseveranza; Forza di una squadra di professionisti